“Parole dure e inequivocabili nei confronti della gestione sanitaria del Partito Democratico dalla Corte dei Conti”

Il consigliere regionale Stefano Pastorelli (Lega) ricorda l’intervento della procuratrice regionale Francaviglia in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario

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27 Feb 2023 13:23

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(Acs) Perugia, 27 febbraio 2023 - “Come ha gestito la sanità in Umbria il Partito Democratico? La Corte dei Conti ha ribadito l’esistenza nel recente passato di una ‘struttura di potere’, un ‘sistema di controllo, improntato a logiche clientelari’, che ha condizionato ‘la gestione della cosa pubblica asservendola ad interessi particolari, egoistici e personalistici’. Oggi le liste di attesa e la mancanza di rimborsi covid rappresentano un problema per la totalità delle Regioni d’Italia, l’obiettivo della Giunta Tesei è garantire a tutti i cittadini il diritto universale alla salute”. Così il capogruppo della Lega all’Assemblea legislativa, Stefano Pastorelli.

Secondo Pastorelli “la procuratrice regionale della Corte dei Conti, Rosa Francaviglia, in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario, ha rivolto parole dure e inequivocabili nei confronti della gestione sanitaria del Partito Democratico. Nel suo intervento la procuratrice ha sottolineato come ‘in sede di relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2020 era stato evidenziato che l'anno precedente aveva impresso una svolta epocale nella storia dell’Umbria a seguito dei molteplici accadimenti che si erano succeduti nel corso del 2019 a partire dall'inchiesta penale sulla così detta ‘Sanitopoli’. Era stato rilevato che questi accadimenti avevano inevitabilmente inciso su assetti consolidati pluriennali, disvelando una struttura di potere capace di incidere pesantemente sulla sanità che, da sola, come noto, assorbe la gran parte delle risorse finanziarie regionali. Questo sistema di controllo, improntato a logiche clientelari e profondamente pervasive, aveva condizionato e patologizzato la gestione della cosa pubblica asservendola ad interessi particolari, egoistici e personalistici’, ha concluso la Francaviglia”.

“Peccato – sottolinea Pastorelli - che nei loro commenti alla relazione della Corte dei Conti, gli esponenti del Pd, di oggi e di ieri, si siano dimenticati di citare queste dichiarazioni, che rivelano la vera essenza di una politica di sinistra improntata non al benessere dei cittadini o al potenziamento della qualità dei servizi sanitari erogati, ma a soddisfare interessi ‘personalistici’ e di partito. Una conferma di quanto il processo Concorsopoli sta evidenziando e una ulteriore riprova delle politiche di smantellamento messe in atto dal Pd nel corso degli anni, indirizzate esclusivamente a impoverire le strutture sanitarie, allontanare medici e professionisti, aumentare la spesa farmaceutica, distruggere servizi e causare lunghe liste di attesa. Una situazione deficitaria, come ad esempio quella relativa alla carenza di terapie intensive e di strutture ospedaliere adeguate, che allo scoppiare della pandemia si è manifestata in tutta la sua evidenza. È su queste e molte altre criticità ereditate – conclude - che si sta concentrando l’impegno dell’assessore Coletto e della Giunta di centrodestra per garantire a tutti gli umbri il diritto alla salute, nella consapevolezza che tutte le sanità regionali del Paese sono in sofferenza per il recupero delle liste d’attesa e per la mancanza dei rimborsi covid adeguati”. RED/dmb

Ultimo aggiornamento: 03/03/2023